giovedì 13 gennaio 2011

Elenchi e bilanci

E' da circa un anno e mezzo che ho abbandonato il blog, e in questo tempo ne sono successe di cotte e di crude: ho cambiato lavoro, sono andata a convivere, mi sto comprando una casa, mi avvicino sempre più ai 30 anni, mi sono iscritta di nuovo in palestra e ci vado con regolarità (il che è forse la novità più sensazionale)..insomma, tante tante cose.
E tante tante idee per la testa.
In effetti sono davvero pochi i punti fermi nella mia mente che vaga impazzita a 300 all'ora, e uno di questi è la scrittura. Per me scrivere è come fare il pit stop durante una gara di Formula 1 (per restare in tema): è un momento in cui mi obbligo a fermarmi per necessità, per ricaricarmi e ripartire con nuovo sprint.
Perciò rieccomi qui, falso allarme, non si chiude.

E allora per rompere il ghiaccio e senza troppi indugi, posterò qui di seguito, un pò come da tradizione del nuovo anno che inizia e un pò in omaggio al programma "Vieni via con me" (che ho apprezzato infinitamente), l'elenco delle cose che ho capito nell'ultimo anno.

Ho capito che i problemi a volte si risolvono nel modo più semplice e impensato;

ho capito che per ottenere qualcosa che desideri devi prima capire se la desideri davvero;

ho capito che quando una cosa la desideri davvero prima o poi accade;

ho capito che la pazienza è il segreto e la chiave di tante cose;

ho capito che la morte, per quanto ci faccia paura, fà parte di noi, aggiunge valore alla vita, non serve allontanarne il pensiero;

ho capito che le persone, nel bene e nel male, ci stupiscono sempre;

ho capito che se inizi a muoverti, anche se non sai verso dove, pian piano le cose iniziano a prendere forma e le risposte ad arrivare, ma finché stai fermo a preparare un piano e ad aspettare certezze, allontanerai solo il traguardo;

ho capito che viaggiare è una delle esperienze più belle che ci siano (questo già lo sapevo, ma bisogna sempre ribadirlo);

ho capito che a volte restare è la soluzione migliore;

ho capito che se ripeti a mente "non avere paura, non avere paura, non avere paura.." innumerevoli volte, prima o poi inizi a smettere di avere paura davvero, e finalmente agisci;

ho capito che non sono i soldi a fare la felicità...è la felicità che fà i soldi (questa ve la spiego un'altra volta!);

ho capito che non posso comprendere tutto in soli 365 giorni, sennò che gusto ci sarebbe...perciò rimando il discorso a gennaio 2012, e buon anno a tutti!


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